7 Consigli per coltivare la fiducia in sé stessi…

…ed una buona notizia: non è per niente difficile!

Il “Buddhista per caso” ha un unico motto: “Cercare metodi semplici ma efficaci” per vivere con più equilibrio e meno stress, migliorando alcune qualità interiori “nascoste”.

Credi che potrebbe esserti utile avere maggiore fiducia in te?

Partiamo da un punto. Vorrei innanzitutto che tu rivolgessi a te stesso questa domanda : “Conosco qualcuno che reputo sicuro di sé e che, non mi vergogno a dirlo, mi provoca anche un pò di invidia o irritazione?”. Si…dai, lo conosci di certo! Hai presente quelle persone che quando agiscono e parlano sembra che il mondo gli ruoti intorno? No…non parlo di coloro che “fingono” sicurezza, quelle sono persone che, al contrario, hanno di certo più bisogno di aiuto di quanto tu ne possa necessitare in questo momento!

Parliamo invece di quelli che ti danno fiducia, ispirano le persone accanto a loro e fanno accadere le cose. Ok, magari hanno una tendenza naturale ad essere ottimisti e madre natura li ha dotati di alcune caratteristiche che li rendono più attraenti rispetto a chi è sempre ombroso e dubbioso. Ma ciò che non si vede è il lavoro che svolgono “dietro le quinte”, ogni singolo giorno e che puoi provare anche tu a mettere in pratica con un minimo di consapevolezza.

Ovviamente quello che adesso ti descriverò non è frutto delle fantasie di un buddhista qualunque. Deriva da analisi e studi effettuati da Università americane che si occupano di Neuroscienze e concetti della filosofia buddhista e della meditazione applicati al quotidiano. Per maggiori informazioni visita il sito, curato dal Dr. Daniel Goleman, Kornferry.com, da cui traggo moltissime ispirazioni.

Bene, sei pronto? iniziamo!

#1 Cerca piccole vittorie (un testosterone per amico)

Prova traguardi raggiungibili e che ti possano portare soddisfazione. Ogni piccola vittoria attiva nel nostro cervello le aree responsabili della motivazione. In pratica se sul lavoro o nel privato superi qualche tuo limite, anche semplicemente provando a fare qualche metro in più di corsa o semplice camminata, aumenta il testosterone. Questo ti darà maggiore sicurezza ed il desiderio di affrontare sfide future. Sappi che l’effetto di piccoli traguardi raggiunti può durare anche per mesi!

#2 Elimina alcune parole dal tuo vocabolario

Sforzati ad evitare alcune parole come “Non sono sicura”, “Penso”, “Non credo di riuscire…”. Ricorda che spesso le parole che utilizziamo istintivamente costruiscono la nostra immagine verso l’esterno e nei confronti di noi stessi. Esempio : “Non potrò mai fare…” mette un limite alle tue potenzialità. Chi è sicuro di sé in genere usa frasi del tipo: “nessun problema, me ne occupo io”, piuttosto che: “sono certo che riusciremo…”. Possiedi un ampio vocabolario a disposizione…utilizzalo con parole “positive”!

#3 Ricevi la felicità dall’interno.

Non prendermi per eccessivamente ottimista ma sappi che per essere felice hai un’unica fonte: te stesso. In questo la Meditazione può aiutarti tanto, ma la felicità è un elemento critico della costruzione della fiducia in sé stessi. Hai mai visto una persona triste che ti trasmette fiducia? Io no! Ovviamente la felicità la costruisci partendo dal piacere e le soddisfazioni di ciò che hai realizzato. Dedica 10 minuti al giorno – meglio se riesci a farlo in un luogo tranquillo, seduto e rilassato – rivolgendo il tuo pensiero a ciò che ti rende felice. Fissa il tuo pensiero su quello e “sforzati” ad accennare un sorriso. Non preoccuparti…non ti guarderà nessuno, non rischierai di essere contattato da uno psicologo.

#4 Ascolta di più, parla meno.

Ascolta con attenzione chi ti racconta una propria esperienza (evita però quanto più è possibile chi ti racconta solo lamentele…come dice il Dalai Lama “la tua mente non è il bidone dell’immondizia dei problemi altrui”). C’è sempre da imparare e prendere spunto per evitare errori. Il potere dell’ascolto è indicatore di misurata umiltà e soprattutto trasmette a chi ti parla un vero senso di soddisfazione. E’ bello essere ascoltati…non piace anche a te? Per cui, quando hai la tentazione di sovrastare l’altro durante una discussione, pensaci e fermati. Io ho imparato (ma ancora ne devo fare di strada) utilizzando questo stratagemma: quando mi accorgo di essere troppo “preso” da una discussione e di voler dominare, inizio a dire nella mia testa: “Adesso fermati, ascolta, fai parlare…”

#5 Non avere paura di sbagliare

Ti senti come il bambino in foto? Davanti ad una sfida ti vengono in mente solo potenziali fallimenti? Bene (anzi malissimo)…significa che sta valutando solo il 50% delle possibilità. E se in seguito ad una tua scelta dovessi prendere atto che hai sbagliato, non avere timore ad ammetterlo. Quando sei insieme ad altri (sul lavoro o in ambito personale) abbi ad esempio il coraggio di dire la tua ed eventualmente, nel caso le tue scelte si rivelassero errate, ammettere davanti ad essi i propri errori. E’ davvero liberatorio e trasmette un senso di fiducia.

#6 Non dipendere da ciò che gli altri pensano.

Chi è insicuro non fa altro che trovare punti deboli negli altri. In genere celebra i propri successi denigrando e criticando pur di dimostrare il proprio valore. Se ti capita di farlo non preoccuparti ma inizia a cambiare atteggiamento Nel caso ti trovassi spesso davanti a chi lo fa, non preoccuparti…hai davanti a te una persona molto insicura. Impara a trarre la tua autostima dall’interno e non dipendere da giudizi e pareri di altri. Lo so, è difficile e tendiamo tutti a dare tanto peso a ciò che gli altri dicono o pensano di noi. Se con il tempo riuscirai sempre meglio a trarre fiducia dalle tue qualità e dai tuoi successi (piccoli o grandi che siano) ti ritroverai persino a lodare gli altri senza alcun sentimento di invidia.

#7 E’ un esercizio di grande autocontrollo…

Quest’ultimo non è un consiglio ma una indicazione. Il mio compito da “buddhista per caso”, per oggi, finisce qui. Concludo citando una frase del Dhammapada (testo buddhista per eccellenza con frasi del Buddha in persona Shakyamuni) :

“I Fontanieri incanalano l’acqua, gli armaioli piegano i dardi, piegano il legno i falegnami, piegano se stessi i Saggi” Buddha

Al Prossimo Post

Guglielmo Margio

Foto Tratte dal sito http://www.unsplash.com

Ispirazione Post da http://www.kornferry.com – Daniel Goleman

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