Perché vorrei essere Richard Gere…

…e non è certo per il motivo a cui stai pensando.

Si, un pò è vero. Arrivare a 68 anni come lui, quando io a 48 mi ritengo davvero lontano dal quel traguardo, mi piacerebbe davvero tanto. E’ ovvio che per somigliargli fisicamente mi occorrerebbe probabilmente una reincarnazione (giusto per mantenerci in tema), allora mi accontenterei anche solo di avvicinarmici dal punto di vista mentale.

Devo dirla tutta: nel mio percorso di avvicinamento al buddhismo, molto ha contato (soprattutto all’inizio) anche la figura di questa grande Star di Hollywood. Forse perché si ha bisogno di conferme, di figure rassicuranti quando si intraprende un percorso filosofico e religioso così diverso dalla propria cultura.

Ciò che mi ha sempre colpito è stata la sua aura di serenità

Diciamo che, essendo a mia volta alla ricerca di un certo equilibrio e stato mentale più sereno, mi afferravo a figure come la sua dicendomi . “Ma dai…che bello, mi piacerebbe ottenere quello stato d’animo sempre presente”.

Andando a scavare nella sua biografia, come era ovvio che fosse, anche il suo percorso era stato irto di ostacoli ed alti e bassi…sino all’incontro con il Dalai Lama.

Si può essere un pò Richard Gere?

Ovviamente si, basta tentare di comprendere come Richard Gere sia diventato l’uomo che oggi, quali convinzioni ha maturato e perché abbia scelto un certo stile di vita e di approccio alla politica ed alla religione.

Ti cito solo alcuni tratti dell’intervista da lui rilasciata in occasione della sua visita in Italia. Si trovava presso l’Università di Pisa, a settembre del 2017, in occasione del conferimento della Laurea Honoris Causa in Psicologia Clinica al Dalai Lama (Intervista completa su Corriere.it)

Breve estratto dell’intervista: il buddhismo come “scienza della mente”

Richard Gere : “Noi buddhisti attraverso la meditazione e lo studio, sappiamo che il buddhismo è, anche, una scienza della mente, una neuroscienza. E’ una gioia anche per chi vede come la scienza occidentale si stia avvicinando sempre più a posizioni — la coscienza è ovunque, un po’ come la gravità — delle filosofie orientali. Scienziati, filosofi, monaci, semplici buddhisti come me: un dialogo straordinariamente interessante, che cresce…

Intervistatore : “Quando si avvicinò al Buddhismo?”

Richard Gere : «Io ho 68 anni ormai e ricordo che, da ragazzo, quando mi avvicinai al buddhismo, sentivo parlare di due professori di Harvard che indagavano sugli stati di coscienza, la natura della percezione dell’essere noi stessi. Li consideravano due hippie. Da oltre un decennio però è un tema cutting edge di assoluta avanguardia, della ricerca neuroscientifica, tanti grandi scienziati se ne occupano. Altro che hippie! (ride) Io di recente sono stato invitato a dialogare con un professore importante, Richard Davidson dell’università del Wisconsin — ha appena scritto con Daniel Goleman, l’autore di Intelligenza emotiva che è un bestseller mondiale, il saggio Altered Traits appena uscito negli Stati Uniti che consiglio a tutti — a uno dei dibattiti del centro “92nd St Y” di New York».

In Foto S.S. Dalai Lama e Daniel Goleman

Impatto del Buddhismo nella vita quotidiana

Richard Gere: «letteralmente impossibile da descrivere. Ho superato il modo di pensare dualistico occidentale, ho visto che ogni cosa non è separata ma è parte di un tutto, ho percepito la possibilità di trovare una via che liberi dalla sofferenza. Buddha insegna che tutto è relativo: 2500 anni prima che ci arrivasse anche la scienza con Einstein»

Le mie conclusioni…

E’ vero, ho scritto questo Post di getto, anche un pò per scherzo ma se vuoi, prendilo come spunto di riflessione. Se sei una donna immagino che tu abbia gradito il Post anche – ovviamente non solo – perché Richard Gere suscita ancora un certo interesse per il grande fascino. Se sei un uomo comune come me, ti sarà interessato perché magari speri – senza necessariamente diventare buddhista – di poter somigliare un pò a lui semplicemente coltivando le tue doti interiori (come suole dirsi…meglio accontentarsi di poco).

Al Prossimo Post…dal tuo Buddhista per Caso

Guglielmo Margio

Foto tratte dal web e dal sito www.corriere.it

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...