Rimanere nel Momento.

E rinunciare ad immortalare un’immagine con uno smartphone.

Usiamo smartphone e tablet per immortalare momenti, pranzi, viaggi ed incontri. Lo facciamo con scopi che reputiamo nobili. Per conservare e condividere…per evitare sforzi alla nostra memoria ed al nostro cuore.

Sean O’Connell

Sean O’Connell insegue il leopardo delle nevi da un tempo indefinito. Viene chiamato anche il “gatto fantasma” perché non si fa mai vedere e Sean lo insegue non per catturarlo o ucciderlo ma semplicemente per scattarne una foto.

Immerso nel paesaggi dell’Islanda è sottoposto a stenti e pericoli pur di immortalarlo, ma non molla. Macchina fotografica sul cavalletto, posizione ferma dietro una roccia, respiro controllato e silenzio assoluto. Se esiste anche solo una possibilità che il leopardo appaia, Sean sarà sul posto.

Nel film “I Sogni Segreti di Walter Mitty” il protagonista, interpretato da Ben Stiller, insegue a sua volta Sean per recuperare il negativo di una foto che si rivelerà fondamentale per la sua vita. E per fare ciò si ritrova costretto a lasciare la propria esistenza monotona intraprendendo un viaggio che lo porterà a riscoprire sé stesso.

Il Leopardo appare.

Non appena il protagonista riesce finalmente a trovare Sean, ancora in attesa del palesarsi del “gatto fantasma”, prova ad instaurare un dialogo ma viene bruscamente interrotto per evitare di rompere il silenzio. Ed accade il miracolo: appare il Leopardo.

Sean, che per mesi aveva viaggiato ed atteso quel momento mette l’occhio dietro l’obbiettivo. Attende, quindi risolleva lo sguardo incrociandolo con quello dello splendido animale. Fa avvicinare Walter Mitty al mirino ma non scatta la foto. Il “gatto fantasma”, lentamente, scompare dietro le rocce.

Certe volte non scatto, se mi piace il momento, piace a me, a me soltanto, non amo avere la distrazione dell’obiettivo. Voglio solo restarci dentro.

Dicendo questo Sean abbandona la macchina fotografica ed invita Walter a giocare a pallone.

Godere degli attimi.

Abbiamo voglia di guardarci e farci guardare in esibizioni a volte artificiose e non sempre aderenti alla nostra realtà. Un momento di felicità o malinconia di fronte ad un paesaggio o una persona non sempre necessità di uno scatto, ma a volte solo di uno “stato”. Uno stato d’animo che davanti ad immagini o presenze si imprime con maggiore forza nella nostra mente, nel profondo del nostro animo. Un negativo da stampare in qualsiasi circostanza, senza la necessità di scorrere le immagini memorizzate sul nostro smartphone. Una foto da ripescare dal profondo dei nostri ricordi, collegati ad emozioni e sogni…niente altro.

Al prossimo Post.

Guglielmo Margio.

6 commenti Aggiungi il tuo

  1. wwayne ha detto:

    Sean Penn è famoso soprattutto come attore, ma ci ha regalato degli ottimi film anche da regista: li hai visti?

    "Mi piace"

    1. Guglielmo Margio ha detto:

      Purtroppo non ho avuto occasione. Quale mi consigli?

      "Mi piace"

      1. wwayne ha detto:

        Il secondo in particolare è bellissimo. E lo stesso vale per questo splendido libro: https://wwayne.wordpress.com/2016/03/20/un-viaggio-memorabile/. Lo conoscevi già?

        Piace a 1 persona

      2. Guglielmo Margio ha detto:

        No. Grazie mille 🙏

        "Mi piace"

      3. wwayne ha detto:

        Anch’io ti ringrazio per l’educazione che dimostri nel rispondermi sempre quando ti scrivo: leggo e commento regolarmente il tuo blog da diversi mesi, e in tutto questo tempo tu non hai mai ignorato un mio intervento. Al contrario, hai sempre dato origine ad una conversazione molto stimolante, che si parlasse di libri, di cinema o di tutti e 2, come in questo caso. Sei un grande! 🙂

        Piace a 1 persona

      4. Guglielmo Margio ha detto:

        Grazie wwayne anche io ti seguo con molto interesse. Sto già cercando il libro che mi hai consigliato. A Presto!!

        Piace a 1 persona

Lascia un commento